Castelvolturno, Di Girolamo interviene sull”emergenza diossina

di Redazione

ecoballeCASTELVOLTURNO (Caserta). In riferimento alla situazione “diossina” nei laghi, l’assessore di Giugliano Giuseppe Di Girolamo interviene sulla questione del cattivo odore procurato dai depositi di ecoballe, che interessa anche l’area di Pinetamare in determinati giorni ed in determinate condizioni metrologiche dovute ai venti.

Con una nota, l’assessore, che ha investito l’Arpac del compito, ha disposto un monitoraggio della qualità dell’aria di Lago Patria. L’obiettivo è quello di avere dati certi e trasferirli ai residenti che sono confusi dalle troppe notizie allarmistiche e contraddittorie sull’origine dei miasmi maleodoranti che da tempo attanagliano la fascia costiera. “Bisogna avere dati certi per l’allarme lanciato dai residenti della zona di Lago Patria che da settimane lamentano una insalubrità dell’aria respirata – ricorda il componente della Giunta giuglianese – è dovere di questa Amministrazione attivarsi per la risoluzione dei disagi. Ho ritenuto per questo investire una serie di organismi istituzionali come il Cria, l’Arpac, l’Asl Na2, il comando Vigili urbani, la Polizia Provinciale e la Prefettura per offrire risposte provenienti da enti competenti”. La decisione è stata presa a seguito di un incontro tecnico che si è tenuto lunedì mattina presso “Il Castello” la sezione distaccata del Comune che si trova a Lago Patria; nel corso dei lavori, infatti, del tavolo tecnico l’odore nauseabondo è stato constatato dagli stessi partecipanti. Tra le iniziative da adottare per un maggiore controllo del territorio con polizia provinciale, carabinieri, vigili urbani anche un controllo delle industrie della zona Asi e sopralluoghi presso tutti i siti di ecoballe e discariche presenti sul territorio di Giugliano. Al più presto, poi, sarà attiva una centralina per il monitoraggio dell’aria verrà posizionata presso la scuola media Don Salvatore Vitale di via Staffetta.

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