AVERSA. Tanto rumore per nulla. La città ieri si è svegliata con il timore che nell’area ex Texas fossero cominciati i lavori, ma dopo un’attenta verifica è stato rilevato che non si trattava dell’apertura del cantiere per la realizzazione del famigerato centro commerciale, bensì di lavori di manutenzione con particolare attenzione alla pulizia dell’area.
A gettare acqua sul fuoco il sindaco Domenico Ciaramella che chiarisce nei dettagli la vicenda: “Questa mattina (ieri per chi legge ndr) appena ho appreso la notizia subito mi sono allarmato e ho voluto vederci chiaro. Ho inviato sul posto il comandante dei vigili urbani, Stefano Guarino, con l’architetto Menale dell’ufficio tecnico, che mi hanno presentato una dettagliata relazione tecnica nella quale si evince che i lavori interessano l’area esterna dell’edificio. Stanno solo pulendo la zona esterna dalle sterpaglie, dall’erbaccia e dagli animali”. I lavori, in ogni caso, non sarebbero potuti cominciare perché non è stata comunicata la data d’inizio, il direttore e l’impresa che dovrebbe compierli. “Se fossero cominciati i lavori – spiega ancora il sindaco – i vigili li avrebbero sospesi per la mancanza delle comunicazioni tecniche”. “A seguito della segnalazione di lavori in corso – conferma il comandante dei caschi bianchi Stefano Guarino – abbiamo predisposto una verifica di natura tecnica. Si è trattato solo di una pulizia dell’area della vegetazione superficiale con mezzi meccanici, niente di diverso”. I vigili urbani già venerdì scorso, 26 settembre, sono stati, per un sopralluogo di natura tecnica, nell’area dell’ex Texas, per verificare lo stato dei lavori. Dalla relazione si è evinto che nessun lavoro era cominciato né che ci fosse alcun cantiere aperto e ciò lo testimonia anche la mancanza del cartello, all’esterno dell’area, che indica la presenza dei lavori stessi.
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