Auguri di Capasso al neo presidente Pro Loco

di Redazione

Ernesto CapassoSANT’ARPINO. “Da socio della ProLoco non posso che essere soddisfatto per la scelta di Franco Pezone quale nuovo presidente del nostro sodalizio”.

Così Ernesto Capasso, da oltre 20 anni militante dell’associazione di Via Marconi. “Ritengo che il direttivo – prosegue Capasso – abbia davvero individuato un persona adatta a ricoprire tale ruolo. Franco Pezone, che già è stato un ottimo presidente ed attualmente riveste la carica di numero uno provinciale dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) da tempo ha dimostrato e continua a dimostrare indiscutibili capacità organizzative, messe puntualmente al servizio di iniziative dall’alto significato sociale e culturale. Il suo ritorno alla guida della ProLoco in questo momento è un buon segnale. Credo, infatti, che all’indomani della scomparsa del compianto Giovanni Pezzella, sia stata scelta la strada della continuità. Da socio auspico che l’ottimo ed inarrivabile lavoro fatto da Pezzella negli ultimi anni non vada disperso ma che la ProLoco continui a muoversi lungo questa strada magistralmente tracciata e fatta di iniziative dall’alto spessore sociale, culturale, che hanno trasformato Sant’Arpino in un punto di riferimento regionale, portando spesso e volentieri il nostro centro anche agli onori delle cronache nazionali. Un percorso che va avanti ormai da quasi due decenni grazie all’operato di Presidenti quali Giuseppe Dell’Aversana, Elpidio Iorio, Amedeo D’Anna e che sotto la gestione di Pezzella ha trovato nuovo slancio raggiungendo obiettivi di prestigio ed insperati per una realtà come quella santarpinese. E c’è da dire che l’operato del compianto Giovanni assume ancor di più valore se si considera il fatto che esso si è snodato in anni non facili, caratterizzati dall’ostracismo dell’amministrazione Savoia nei confronti della ProLoco. Sono certo che Pezone riuscirà anche lui a garantire l’indipendenza della nostra associazione da tutto e da tutti, un imparzialità che è la ragione peculiare che sta alla base del successo dell’operato di un sodalizio che è stato protagonista della vita pubblica nostrana, prescindendo da quanti fossero al governo cittadino. Mi auguro che con la gestione di Franco Pezone possano trovare nuovo slancio realtà importanti quali la Pinacoteca ‘Massimo Stanzione’, il Museo Civico e gli altri siti di rilevanza culturale. Credo che sarà indispensabile rinnovare l’impegno profuso per manifestazioni di rilievo ormai nazionale quali la Sagra del Casatiello, la Festa del Sorriso, l’organizzazione di personali di pittori, convegni e dibattiti, il Festival Atella Jazz e dulcis in fundo PulciNellaMente. A tal proposito auspico che la ProLoco insieme agli altri organizzatori faccia tutto il possibile per ‘riportare’ in maniera integrale, o comunque per un lasso di tempo maggiore, questa manifestazione a Sant’Arpino. È inconcepibile che la nostra comunità, a causa della miopia, dell’arroganza e della prepotenza di un’amministrazione comunale insensibile alla cultura, abbia perso un patrimonio incommensurabile come quello rappresentato dalla Rassegna Nazionale di Teatro Scuola. Spero anche vivamente che la ProLoco sia protagonista di una nuova fase di collaborazione con le altre associazioni presenti sul territorio comunale dando vita ad una nuova fervida stagione culturale per Sant’Arpino, nonostante il disinteresse di chi gestisce attualmente la cosa pubblica e che ha dimostrato di pensare a tutt’altro invece di investire sul sapere, sulla conoscenza e sulle tradizioni, elementi questi che rappresentano la vera ricchezza di una popolazione. Auspico, dunque, che il neo Presidente Pezone, insieme al direttivo, conservi una posizione determinata nei confronti dell’Amministrazione Comunale lavorando al serio rilancio dell’ambito culturale di Sant’Arpino, non facendo trascinare in iniziative dal basso spessore, non degne della storia della nostra cittadina, come quelle messe in piedi da 4 anni a questa parte da Savoia e soci”.

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