Bomba esplode alle Maldive, 12 feriti

di Antonio Taglialatela

Veduta dall'alto di Male, capitale delle isole MaldiveMALE (Maldive). Una bomba, di fabbricazione artigianale, è esplosa alle 15 (ora locale) a Male, capitale delle isole Maldive. Almeno dodici sarebbero i turisti rimasti feriti dall’esplosione avvenuta al Sultan Park, tappa di molti gruppi turistici, all’esterno della principale moschea della città.

Secondo alcune fonti locali, tra i feriti ci sono otto cinesi, due britannici e un giapponese, mentre ancora sconosciuta la nazionalità dell’altro turista. Di questi sarebbero in condizioni gravi i due britannici, mentre altri avrebbero riportato ferite lievi. Il ministero degli Esteri italiano ha comunicato che non risultano coinvolti italiani. Alcuni organi di informazione riferiscono che l’ordigno rudimentale era costituito da una bombola di gas, a cui era collegato il motore di una lavatrice, e che sarebbe stato azionato utilizzando un telefono cellulare.

Le Maldive, paese a maggioranza musulmana, sono conosciute come un posto tranquillo. Nessun episodio di violenza si era mai verificato dal 1988, quando ci fu un tentativo di colpo di Stato. Ma alcuni giornali locali già avanzano l’ipotesi del terrorismo e riflettono sul fatto che oggi è il diciassettesimo giorno del mese di Ramadan, nel quale si ricorda la battaglia di Badar, combattuta dal profeta Maometto contro gli abitanti della Mecca, considerata la prima battaglia tra la verità (l’Islam) e le forze del male. E ciò lascia spazio all’idea di un attacco di estremisti islamici contro il turismo locale che, secondo il loro pensiero, rovinerebbe l’immagine e i costumi del Paese.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico