Preti arrestati in blitz antipedofilia in Polonia

di Antonio Taglialatela

Un altro caso di pedofilia nella chiesa cattolicaPOLONIA. Altro smacco per la chiesa cattolica. Tra le 48 persone arrestate in un blitz anti-pedofilia in Polonia ci sono anche dei sacerdoti ed un alto funzionario di una banca commerciale. L’accusa è di aver scaricato da internet e diffuso del materiale pedopornografico.

A riferirlo è il portavoce del comando generale di polizia, Mariusz Sokolowskim: “Tra i fermati – spiega – ci sono persone appartenenti a diversi gruppi sociali, tra cui insegnanti, istruttori di ginnastica, rappresentanti religiosi e anche un alto funzionario di una banca commerciale”. La polizia polacca, in collaborazione con l’Ufficio dell’Interpol tedesco di Wiesbaden, ha controllato 53 abitazioni, 92 computer e quasi 2900 cd e dvd. Le indagini hanno interessato l’intero territorio nazionale, con particolare attenzione alla capitale Varsavia, e ai centri maggiori come Cracovia, Opole e Wroclaw. Gli inquirenti ora sono al lavoro sulla gran mole di materiale sequestrato.

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