Il Vesuvio potrebbe risvegliarsi

di Redazione

VesuvioNAPOLI. Vulcanologi divisi sull’allarme lanciato dalla rivista Usa National Geographic in merito a un possibile risveglio del Vesuvio. Difatti il National Geographic titola: “Vesuvio: addormentato, per ora”. Secondo una parte degli esperti il rischio sarebbe dietro l’angolo e la prossima eruzione potrebbe essere molto più forte e potrebbe provocare un disastro inimmaginabile.

Giovanni Gregori, studioso dell’Istituto di Acustica ‘Orso Mario Corbino’ del Cnr avverte: ”C’è una situazione di pericolo”. E avverte: ”Oggi farebbe mezzo milione di vittime”. Più cauto Il presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanolgia all’Adnkronos Enzo Boschi: ”Meno dell’1% di probabilità di eruzioni nei prossimi 12 mesi”. E sottolinea: ”I piani di evacuazione sono sufficienti”. Il Vesuvio è il vulcano meglio monitorato al mondo, ci sono 120 tra tecnici e ricercatori che 24 ore su 24 monitorano la situazione, tenendo sotto controllo ogni minimo segno percepito. I piani della Protezione civile vanno benissimo, ogni anno li verifichiamo. I napoletani sono intelligenti, non danno importanza a questi allarmismi inutili”. Luigi Nocera, Assessore regionale della Campania alla Protezione civile, assicura che ”non sussiste nessun pericolo imminente. Il monitoraggio del vulcano, realizzato attraverso la Protezione civile regionale, non rivela alcuna alterazione che possa fare ipotizzare scenari di rischio concreto e immediato di nuova eruzione. Non è il caso perciò di seminare panico, che può solo generare fenomeni di paura ingiustificata e rischi inutili”. Sta di fatto che se non sono d’accordo loro, che sono gli esperti del ramo, c’è da vedere come potranno mettere d’accordo le migliaia di persone che vivono in quella zona, per mettersi al riparo da eventuali rischi in caso di eruzione.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico