TEVEROLA. Il dirigente cittadino della Margherita, Carmine Caiazzo, interviene sull’emergenza rifiuti e la mancata attivazione della raccolta differenziata.
E lo fa rivolgendo una serie di domande al sindaco Biagio Lusini. “Come mai – si chiede Caiazzo – un sito nei pressi dei Regi Lagni per lo stoccaggio dei rifiuti di Teverola per il quale sono stati spesi 200mila euro e che non viene usato, Perché non si chiede alla Geo Eco di impermeabilizzarlo?”. Altra domanda: “Come mai esiste un accordo per la raccolta differenziata con la GeoEco e la stessa non parte? Forse perché bisogna fare nuove assunzioni?”. Ed a tal proposito, Caiazzo ricordo che, in base all’ultimo decreto del commissario straordinario Bertolaso, bisogna assumere Lsu e che su questo punto “la Margherita vigilerà per il rispetto della legge e per evitare le solite clientele”. Infine, il dirigente diellino chiede: “Perché il nostro sindaco ha dato vita ad un accordo pateracchio con Forza Italia per la gestione del Consorzio GeoEco che, come dichiarato da vari tecnici, è in immensa difficoltà economica e gestionale?”. Tirando le somme, Caiazzo ritiene che Lusini abbia “fallito” e che “dovrebbe trarne le conseguenze e dimettersi perché ha solo aumentato la relativa tassa creando un altro dei tanti disastri gestionali di questa amministrazione”.