Parcheggiatori abusivi, dove sono i vigili urbani?

di Antonio Arduino

il parcheggiatore abusivo di Via BotticelliAVERSA. Dove sono i vigili urbani? E’ la domanda che da mesi si pongono i clienti di uno studio di medicina di base che ha sede in via Botticelli 22. Non ce la fanno più a sopportare la fastidiosa presenza del parcheggiatore abusivo che ha deciso di trasformare quella strada nella sede della sua attività lavorativa illegale.

il parcheggiatore abusivo in Via BotticelliData la stazza del giovane che si presenta a chiedere la “mancia”, dovutagli per “custodire” l’automobile in sosta, preferiscono cedere alla richiesta senza fiatare, ma appena possono sbottano e nella sala d’attesa si lamentano di quella ingombrante presenza. “Dovrebbero intervenire i vigili urbani”, osserva qualcuno affermando di aver segnalato il problema al Comando. Anche gli abitanti del parco residenziale confinante con i campi da tennis, che si trovano giusto di fronte allo studio professionale, affermano di aver fatto la stessa segnalazione ma, a quanto pare, senza successo se l’abusivo continua a esercitare liberamente. “Eppure – dice un avvocato abitante nel parco – la legge punisce l’attività di parcheggiatore abusivo, prevedendo all’art. 7, comma 15 bis, del Codice della Strada una sanzione pecuniaria compresa tra 652 e 2.620 euro, a meno che il fatto non costituisca più grave reato. Insomma – conclude – la pena è prevista, ma per comminarla bisogna contestare il reato”. E qui casca l’asino, perché la contestazione dovrebbero farla i vigili urbani che, invece, in quella zona passano di rado. Tanto di rado che spesso, molto auto parcheggiate in via Botticelli nonostante il divieto di sostaspesso, il “reato” commesso dall’improvvisato parcheggiatore abusivo viene consumato anche a danno di automobilisti che, a loro volta, infrangono il codice della strada parcheggiando in divieto di sosta. Questo perché sul lato di via Botticelli su cui si apre lo studio medico c’è un segnale di divieto regolarmente ignorato. Un fatto che crea seri problemi di circolazione nella zona perché, essendo permesso la sosta sul lato opposto della strada che è usata come parcheggio dai clienti dei tanti negozietti di scarpe affacciati su via Belvedere, via Orabona e via Bersaglieri, questa parte di via Botticelli (l’altra, quella in cui ha sede la Pro Loco, è a senso unico) diventa un budello in cui è difficile far passare contemporaneamente due automobili provenienti dai due sensi di marcia. Possibile che i vigili urbani non se ne siano resi conto? Possibile che non intervengano almeno per far rispettare il segnale di divieto di sosta?

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