Napolitano: Insoddisfazione e inquietudine sul futuro dell”UE

di Redazione

NapolitanoVIENNA. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in visita a Vienna ha rilasciato delle pesanti dichiarazioni sulla condizione in cui versa attualmente l’Unione Europea, vittima del gioco inglese e dell’arroganza dei gemelli Kaczynski rispettivamente capo di stato e primo ministro Polacco.

Napolitano e ProdiDurante il discorso, il Capo dello stato italiano ha dichiarato: “L’Italia e l’Austria saranno chiamate a fare insieme molto per dare slancio all’Unione europea. Se da una parte il consiglio europeo che si è tenuto in questi giorni a Bruxelles ha permesso di far uscire l’Europa da un pesante stallo istituzionale, sono però emerse, pericolose opinioni sul ruolo dell’Unione Europea come soggetto politico. C’è chi ha una visione riduttiva dell’Europa avendo a cuore più il passato che il futuro, vi sono meschini ripiegamenti sul passato. E’ stato messo in discussione il trattato sottoscritto nel 2004, un trattato nato dopo anni di dibattiti ed una lunga elaborazione. Alcuni paesi come l’Italia e l’Austria pur avendo lealmente difeso quel compromesso, hanno dovuto cedere alla pressione di una minoranza. Dobbiamo trarre insegnamento da questa esperienza per trasformare le nostre insoddisfazioni e le nostre inquietudini in nuove iniziative coraggiose e coerenti nell’interesse di tutta l’Europa”.

Nei giorni scorsi non si era fatta mancare la dura critica del presidente del consiglio Romano Prodi che intervistato per Repubblica aveva affermato: “In tanti anni non avevo mai visto con così dolorosa chiarezza l’esistenza di due Europe: una, maggioritaria, che ci crede e che vuole andare avanti; l’altra che persegue una riduzione del ruolo dell’Unione come obiettivo politico nazionale. È un bene che queste due Europe, nonostante tutto, siano rimaste insieme. Ma il fatto che esistano mi rattrista profondamente”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico