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Sequestrati 100 milioni di euro a imprenditore campano
CASERTA. E’ Vincenzo Salzillo, di Marcianise, l’imprenditore campano a cui la Guardia di Finanza di Napoli e Caserta, nell’ambito di una vasta operazione anticamorra, ha sequestrato beni personali e società di un gruppo a lui riconducibile per un valore di oltre 100 milioni di euro.
Salzillo è proprietario dei distributori di carburanti Ewa (ben 144 quelli sequestratigli in tutta Italia) che, pur non figurando in nessuna società, li gestiva attraverso una procura speciale. Dagli atti dell’inchiesta, coordinata dalla Dda di Napoli e dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), sono emersi i legami di Salzillo con esponenti della criminalità organizzata di Napoli e Caserta, interessati a inserirsi nel tessuto economico locale. “La camorra è riuscita ancora una volta ad entrare nel circuito delle concessioni statali e a creare posti di lavoro”, è stato il commento dei magistrati titolari dell’inchiesta. L’operazione è il prodotto di un’articolata attività di polizia economico-finanziaria ed ha visto impegnati oltre duecento uomini della Guardia di Finanza, con l’ausilio di numerosi elicotteri. Gli investigatori, come è stato reso noto, seguivano le attività dell’imprenditore da circa sette anni.
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