CASERTA. Oggi pomeriggio, alle ore 17, in occasione della seduta del consiglio comunale si riparlerà della discarica “Lo ettaro” e del protocollo d’intesa di cui si è recentemente dichiarato deluso persino il sindaco Nicodemo Petteruti.
Lo stesso sindaco che, ribadiamo, è sempre convinto che la puzza e i veleni di discarica e annessi si debbano sopportare in silenzio. La richiesta d’affrontare il tema, e ad aula aperta, è stata presentata dal Comitato Emergenza Rifiuti di Caserta ed è stata accolta da consiglieri dell’opposizione che hanno firmato l’ordine del giorno. Tra i documenti che il Comitato ha chiesto di considerare ci sono le allarmanti dichiarazioni dei tecnici del “Comitato dei garanti” sullo stato di funzionamento della discarica. Potrebbe riservare sorprese nel corso della discussione l’assessore Arturo Gigliofiorito, tra le cui competenze ci sono, oltre che le pari opportunità, la protezione civile e i rapporti con le associazioni. L’assessore Gigliofiorito, in seguito alla manifestazione 
“No Lo Uttaro” del 2 giugno scorso, ha incontrato un gruppo di cittadini dei comitati e li ha ascoltati con un’attenzione che sembrava sincera. Lui è per giunta un medico e non ha potuto minimizzare le preoccupazioni per la salute espresse dai suoi interlocutori. Ha detto che avrebbe fatto verifiche sui documenti che gli sono stati indicati e per conto suo. Si è poi saputo che, in effetti, Gigliofiorito in uno dei giorni successivi ha tentato di entrare nel recinto della discarica, per verificare meglio con occhi e naso. Però non lo hanno fatto entrare. “Lo Ettaro” ora è “zona tabù” anche per assessori e consiglieri comunali della maggioranza. Sarà per questo che quasi tutti fanno finta di non saperne niente. Una richiesta di discussione in seduta aperta su “Lo Ettaro” è stata inoltrata dal Comitato Emergenza Rifiuti anche al Consiglio Provinciale. Qui modalità e data eventuali non si conoscono ancora.
