Lotta alla mafia, migliaia di giovani in corteo a Palermo

di Redazione

gli striscioni a Falcone e BorsellinoPALERMO. Nel quindicesimo anniversario della strage di Capaci, che vide la morte di Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e di tre agenti della scorta, Palermo onora la memoria delle vittime della mafia.

i ragazzi in corteo

L’evento che più salta agli occhi è la cosiddetta “Nave della Legalità”. Sulla nave, migliaia di giovani – oltre 1300 -, provenienti da ogni angolo d’Italia, e partiti da Civitavecchia martedì sera per poi attraccare oggi a Palermo. Insieme a loro, sulla nave, il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso. “L’anno scorso ero qui a ricevere i ragazzi, quest’anno ho iniziato il viaggio con loro. Questo sbarco della legalità è un segnale importante perché viene da tutta Italia. La Sicilia non e’ isolata, per noi è un grande messaggio”, ha dichiarato il procuratore. I ragazzi hanno sfilato in corteo fino a raggiungere l’aula bunker del carcere dell’Ucciardone, sede del maxiprocesso. Presenti anche il Presidente del Senato, Franco Marini, e il ministro della pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, davanti ai quali i ragazzi terranno un discorso commemorativo. Si parlerà di lotta alla mafia, di educazione alla legalità, di voglia di reagire. Tutti temi, questi, presenti sulle decine di striscioni preparati dai ragazzi stessi. Intanto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato un messaggio a Maria Falcone, sorella del giudice, nel quale ha voluto ricordare il “micidiale barbaro agguato di Capaci” e il “criminale attentato a Paolo Borsellino, ovvero alcuni dei “più combattivi e moderni magistrati impegnati nella lotta alla criminalità organizzata”. Il presidente Napolitano ha aggiunto che “questa battaglia va ripresa e sviluppata con l’impegno di tutte le forze politiche e sociali Piero Grassoe con la partecipazione convinta dei cittadini”. I ragazzi, accompagnati dal procuratore aggiunto Alfredo Morvillo e da Manfredi Borsellino, hanno poi organizzato un altro corteo che raggiungerà Corleone, fino ad arrivare davanti al covo di Bernardo Provenzano. Sulla strada che porta al covo del boss, ribattezzata “via 11 Aprile 2006, cattura di Bernardo Provenzano – mafioso”, verranno stese le “lenzuola della legalità”, preparate dagli alunni. Alle 17, 53, orario della strage, verrà osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime. La giornata terminerà, poi, stasera in piazza Politeama, dove si terrà il concerto gratuito “Mille note contro la mafia”, al quale prenderanno parte anche Daniele Silvestri e Carmen Consoli. Palermo, e la sua Sicilia incontaminata, si stringe nel cuore della città, per far sentire la propria voce pulita, quella non distorta dalla barbarie mafiosa, cercando lo slancio necessario perché la giornata di oggi non sia solo una cerimonia formale, ma un momento reale di partecipazione collettiva, unitaria, alla lotta contro la mafia.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico