Proroga CdS, l’ira dell’opposizione

di Redazione

Seconda Università degli Studi di NapoliCASERTA. Lunedì 30 Aprile presso il rettorato della Sun, sito in viale Beneduce, ha avuto luogo il Consiglio degli Studenti, composto da 20 rappresentanti eletti con votazioni democratiche nell’ottobre del 2005,…

studenti…4 rappresentanti degli studenti del Consiglio di Amministrazione e 4 rappresentanti del Senato Accademico membri di diritto, dove è passata con una maggioranza stentata la proposta di alcuni rappresentanti, di prorogare il loro mandato per un altro anno. L’opposizione è composta da: Collaborazione per lo Sviluppo, Unicentro (giovani Udc), Sinistra Europea e due indipendenti. Ora, secondo regolamento, la proposta passa al vaglio del Senato Accademico, il quale dovrà esprimere il parere definitivo. “Ci aspettiamo, – affermano gli studenti dell’opposizione – per logica conseguenza e visto i numeri, che la risposta del Senato sia negativa; infatti lo stesso Rettore prof. Rossi, ha spesso invitato i rappresentanti all’unanimità, su questo tipo di decisioni; evento quantomeno poco probabile per questa legislatura. Ricordiamo alla classe studentesca ed ai lettori, che l’attuale presidente del consiglio degli studenti Giuseppe Razzano, ovviamente favorevole alla proposta, è stato eletto in una seduta che secondo l’art. 5 del regolamento interno del C.d.S. (realizzato e firmato dai rappresentanti degli studenti nell’anno 2001) è da ritenere invalidata; ma purtroppo gli stessi organi di controllo dell’Ateneo casertano, dopo 3 nostre richieste e 2 solleciti, ci hanno comunicato che il regolamento vale se la maggioranza degli studenti lo ritiene valido e guarda caso la maggioranza, per questa volta, non l’ha assolutamente considerato”. A rincarare la dose è Francesco Pirolli: “É evidente che i rappresentanti su menzionati temono il confronto elettorale, visto quello che stanno combinando, come faranno a chiedere ai giovani universitari dei loro partiti di nuovo il voto?”.

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