Polemiche sull”ampliamento del cimitero

di Redazione

Prog Nuovo CimiteroCARINARO. Per la realizzazione del progetto di ampliamento del cimitero, l’amministrazione Masi ha bandito un concorso di idee, vinto dall’architetto Davide Vargas.

Alla redazione di Pupia.Tv è giunta voce che tale iniziativa abbia creato un vespaio di polemiche e, pertanto, saremmo lieti di conoscere le considerazioni in merito dei nostri lettori. Ricordiamo che l’ampliamento del cimitero sarà realizzato attraverso un “project financing”. Questi, almeno secondo le indiscrezioni giunte fino ad oggi, sarebbero i numeri del piano preliminare: 10 mila metri quadri, di cui 5 mila da destinare all’ampliamento (500 loculi, 80 cappelle, oltre alle 34 già assegnate, e un centinaio di edicole funerarie), altri 2500 mq per l’estensione del parcheggio e la restante parte per l’allargamento della strada circostante.

1° Classificato

Vargas

Vargas Associati

Nuovo cimitero comunale di Carinaro

Ristrutturazione e ampliamento del cimitero comunale

Progetto Cimitero Carinaro
Progetto Cimitero Carinaro

Progetto Cimitero Carinaro

Progetto Cimitero Carinaro

Progetto Cimitero Carinaro

Progetto Cimitero Carinaro

2° Classificato
Gruppo di progettazione
Raffaele Ambrosetti
Fabrizio Barbaliscia
Osvaldo Della Fiorentina
Marco Giorgilli

Progetto Cimitero Carinaro

Progetto Cimitero Carinaro

Premessa

Il Comune di Carinaro si estende nel territorio della provincia di Caserta.
Il terreno sul quale insisterà l’ampliamento è pianeggiante mentre il terreno sul quale insiste il cimitero esistente, si trova , rispetto al precedente ad un dislivello di circa ottanta centimetri. Sia il capoluogo che le frazioni dispongono di propri camposanti per la sepoltura dei defunti. Il culto è di tipo tradizionale, quasi affatto toccato da opzioni di cremazione, la richiesta di tombe è in continuo aumento.

Descrizione

Il cimitero esistente è situato in posizione periferica del tessuto urbano, ha le caratteristiche architettoniche dello stile neoclassico, con tratti di eleganza ed ordine formale che ne consentono la definizione di costruzione monumentale.
Il muro di cinta che ne delimita l’area è stato edificato in concomitanza della costruzione originaria ed allo stato attuale denota un evidente stato di degrado, manifesto anche in prossimità degli ingressi e dei servizi annessi. L’impronta planimetrica esistente denota un susseguirsi di eventi casuali non ritmati da quel giusto senso di ordine, tranquillità e rigore che un luogo simile vuole trasmettere. Si notano soprattutto la cura particolare dei giardini e delle cappelle gentilizie private. Allo stato attuale la struttura è dotata di servizi annessi quali:
• Camera mortuaria;
• Cappelle madri;
• Locali per il personale;
• Servizi igienici per i visitatori.
Dei servizi esistenti, le due cappelli madri ( congreghe) necessitano , come riportato in bando, di opere varie di restauro conservativo.

Analisi al progetto di ampliamento

L’Amministrazione comunale, per rispondere alle esigenze della comunità, ha deciso di ampliare il cimitero esistente disponendo un concorso per il progetto di ampliamento che ha per finalità l’ottenimento dei seguenti manufatti:
• n.° 500 loculi;
• N. ° 500 cellette ossario;
• Aree destinate alla costruzione di edicole private per complessivi 3500 mq.
• Soluzioni progettuali per la ristrutturazione delle due cappelle madri (congreghe);
• Soluzione progettuale per il rifacimento del muro perimetrale;
• Riqualificazione dell’ingresso EST ( ingresso carrabile esistente);
• Soluzione progettuale per la ristrutturazione della camera mortuaria;
• Realizzazione di area destinata a parcheggio di circa Mq. 1635;
• Realizzazione di una nuova strada di circa 2730 mq. ;
Per rendere attuabili tali richieste il comune ha disposto l’acquisizione dei terreni limitrofi ed il progetto redatto risponde a tali aspettative e prevede la realizzazione di :
• N° 505 loculi;
• N.° 510 cellette ossario;
• 900 mq. destinati a tombe a terra;
• 2600 mq. destinati alla costruzione di cappelle gentilizie;
• 150 mq. destinati ad altro culto;
• Restauro conservativo delle due cappelle madri;
• Restauro della camera mortuaria;
• Ristrutturazione del muro perimetrale;
• Riqualificazione dell’ingresso EST, (diventato progettualmente il fulcro dell’intero intervento);
• Realizzazione di parcheggi per 1635 mq.
• Realizzazione di una nuova strada.

Scelte progettuali per il nuovo cimitero

Il progetto intende ripristinare l’unità formale ormai persa nel corso degli anni, si è quindi pensato di uniformare gli organismi con un nuovo muro di cinta, in parte solamente rivestito, capace di uniformarne la vista completa, caratterizzata da un riconoscibile ingresso e da una serie di eventi facilmente riconoscibili. Il progetto di ampliamento prevede una sistemazione planimetrica a corte, tipica del costruito paesano, caratterizzata dall’enfatizzazione del nuovo ingresso principale avente funzione propria e monumentale. Superato l’ingresso si percorrerà l’attuale prolungamento stradale che si intende annettere all’area del nuovo cimitero con una funzione di percorrenza interna tra il vecchio, il nuovo e la futura espansione. Quella che invece sarà la viabilità esterna è stata intenzionalmente disegnata sul perimetro, in modo da non interrompere l’unità cimiteriale. La nuova corte sarà caratterizzata da un nuovo percorso assiale baricentrico, arricchito dalla presenza di una via d’acqua delimitata su un lato da una grande seduta, terminante con una fontana , spostata dal suo asse originario ed avente funzione caratterizzante del luogo in cui si sviluppano quei temi legati al progetto di: raccoglimento, ricordo e pensiero. L’idea originaria parte dall’intento di avere, percorrendo il viale principale, una visione globale dell’intero complesso caratterizzato da tombe a terra poste a ridosso del viale di ingresso, in leggero dislivello, in modo da non ostacolare la visione prospettica dell’intero impianto. Cappelle gentilizie contrapposte rispetto all’asse pedonale principale che termina con la galleria dei nuovi loculi e con l’ossario, elemento di snodo tra l’asse delle cappelle ed i loculi. I materiali scelti nel progetto, sono tipici dell’area di intervento e dei luoghi stessi, per questo motivo, sono stati scelti il tufo giallo napoletano, il porfido ed il travertino.

Restauro delle cappelle madri ( Congreghe) e della Camera Mortuaria.

In seguito alla richiesta fatta dall’amministrazione comunale si intende procedere al restauro delle cappelle madri e della camera mortuaria, prevedendone il rifacimento del manto di copertura, il ripristino delle parti ammalorate dell’intonaco esterno, la rimozione della tinteggiatura, la preparazione delle pareti ed il rifacimento della tinteggiatura.
Internamente si procederà alla rimozione ed al ripristino della tinteggiatura esistente, nonché al restauro conservativo degli affreschi.

Costruzione di nuovi loculi e ossario

In posizione d’angolo e con funzione di cerniera è ubicato il nuovo ossario con struttura portante in c.a dalla forma tronco conica e con rivestimento in pietra di tufo giallo napoletano. all’interno del doppio percorso circolare verranno posizionate le nuove cellette che saranno disposte su otto livelli. I loculi sono invece stati ubicati in posizione di chiusura di uno dei lati dell’intervento, progettualmente prevedono la realizzazione di un percorso coperto delimitato sui lati dai loculi e superiormente da una copertura metallica traforata.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico