La scuola liternese contro devianza e illegalità

di Redazione

AuserVILLA LITERNO (Caserta). Mercoledì mattina 40 studenti dell’Istituto Comprensivo “da Vinci” hanno partecipato alla cerimonia finale del progetto “Amplia-Mente Insieme” promosso dall’associazione Auser Napoli Centro.

La cerimonia si è tenuta a Napoli, presso il cinema American Hall ed ha visto la partecipazione del sindaco partenopeo Rosa Russo Iervolino. Il progetto sulla legalità e la pace, parzialmente finanziato dall`Osservatorio Regionale del Volontariato, si è realizzato con una serie di laboratori tra cui il teatro, il cinema, la grafica, il giornalismo e la fotografia. Tali attività, documentate dagli studenti stessi con l`ausilio di videocamere, sono state montate in un unico video-documento come resoconto del percorso didattico-culturale svolto durante tutta la durata del progetto, che ha interessato 3 istituti scolastici campani definiti “a rischio”: per la provincia di Caserta è stata scelta la scuola media “da Vinci”, diretta da Angelina Sagliocchi. I ragazzi Liternesi sono stati accompagnati dal docente referente del progetto, Nunzio Furente, il quale ha sottolineato la positiva risposta dei ragazzi Liternesi durante i corsi che si sono tenuti a scuola negli ultimi tre mesi: “abbiamo centrato l’obiettivo del progetto presentando la legalità come valore positivo a quei ragazzi che tendono a vivere la scuola come disagio”. A rappresentare il Comune di Villa Literno, l’assessore alla Pubblica Istruzione Nicola Griffo, il quale ha sottolineato come l’attività didattica, sia mattutina che pomeridiana, rappresenta un baluardo di legalità per i minori delle nostre zone. Due citazioni illustri: “a chi gli chiedeva cosa avesse fatto contro la mafia, Luciano Violante rispose di aver costruito 7 scuole” e poi “lo Stato deve dare come diritto ciò che la mafia concede come favore”, quest’ultima del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.

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