Musica e beneficenza alla “D”Aponte”

di Redazione

Bianca DAponteAVERSA. Una serata di beneficenza con musica e couscous è prevista per sabato 5 maggio ore 21,00, presso l’Auditorium “Bianca D’Aponte”. Un evento che ancora una volta vuole fondere musica e iniziative umanitarie. La serata sarà allietata dalla musica e dai canti tunisini di Marzuk Mejeri, Charles Ferries tromba, Davide della Monica tres e canto.

Eleonora CrocettiIl progetto, che D’Aponte intende sostenere, “Studio anch’io – Bambine a scuola nel deserto del Marocco” è promosso dall’Associazione “STUDIO ANCH’IO ONLUS” – nata a Firenze nel mese di maggio 2006 – a sostegno della scolarizzazione delle bambine nel Marocco rurale e predesertico della valle della Draa. Il progetto intende creare, in prossimità delle scuole pubbliche, uno o più Centri di Accoglienza nei quali bambine di età compresa tra gli 11 e i 14 anni, residenti in zone lontane dalle strutture scolastiche, alloggeranno e consumeranno i pasti per 5 giorni alla settimana e per 10 mesi all’anno, per 3 anni, portando a termine il secondo ciclo di studi previsto all’ordinamento didattico marocchino. Una formula di questo tipo è già stata adottata con successo dall’Associazione marocchina AFDES (Association des Femmes pour le Développement et la Solidarieté), che in un piccolissimo villaggio in prossimità di Zagora ha arredato una costruzione già esistente in grado di accogliere 25 bambine, desiderose di proseguire gli studi nonostante la povertà e le difficoltà materiali. Si riesce così a superare la resistenza delle famiglie, inizialmente poco propense a consentire che bambine quasi adolescenti si allontanino da casa, acquisendo autonomia culturale e sottraendo potenziali risorse di lavoro. Sempre alla ricerca di giovani talenti è l’Associazione D’Aponte, che proprio domenica scorsa ha proposto un evento da non dimenticare. Il Quartetto Normanno + uno si esibito all’insegna dell’arte e della donazione su brani che hanno spaziato dalla musica zigana alla word music passando per il tango, in cui i protagonisti sono stati cinque brillanti artisti aversani: Edoardo Amirante violino, Nicolò Sasà chitarra, Luigi Pelosi contrabbasso, Luigi Marzano pianoforte e tastiera, Saverio Cervo alla batteria. Il ricavato della serata è servito alla repubblica democratica del Congo per l’acquisto di una pompa per l’acqua e di pannelli solari per il suo funzionamento. Questi strumenti renderanno efficiente il serbatoio della scuola e dell’ospedale congolese.

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