- Vitalizi, l’ex ministro Landolfi prende a schiaffi l’inviato di Giletti
- Berlusconi contro i 5stelle: “Nella mia azienda pulirebbero i cessi”. Salvini: “Così si chiama fuori”
- Stato-mafia: condannati ufficiali Ros, Dell’Utri e due boss. Il pm Di Matteo: “Sentenza dedicata a Borsellino”
- San Tammaro, 4mila pacchetti di sigarette nascosti in auto: 2 arresti
- Blitz antidroga, 16 arresti a Castellammare: clienti facevano uso di “Speedball”
- Roma, smantellata gang di parcheggiatori abusivi: a capo la 71enne “Rosetta”
- Catanzaro, assalto al caveau della Sicurtransport: presa la banda
- Sprangate per vendicare il figlio umiliato: denunciati moglie e marito
- Napoli, guardia giurata aggredita alla stazione “La Trencia”: 3 denunce
- Messina, pizzo sulle opere della Fiumara d’Arte: 3 arresti, coinvolta cartomante
Scontro tra soldati italiani e talebani
AFGHANISTAN. Scontro a fuoco ieri sera tra soldati italiani e guerriglieri talebani. Fortunatamente nessun vi è stato alcun ferito, oltre a nessun danno ai mezzi. Gli aggressori sono fuggiti.
L’episodio si è verificato a circa tre chilometri da Kabul quando un commando armato sconosciuto ha sparato con armi leggere contro un veicolo blindato del contingente italiano. I nostri militari hanno risposto al fuoco, mettendo in fuga i talebani. Lo riferiscono fonti del Ministero della Difesa. Un agguato che conferma l’ostinazione dei guerriglieri a non frenare la loro lotta, anche se ieri hanno subito duri colpi, uno sul fronte militare, un altro su quello politico. Nel corso di una notte di battaglia, i militari dell’Isaf, impegnati nell’operazione “Achille”, hanno espugnato una roccaforte dei talebani a Garmsir, costringendoli alla fuga. Inoltre, uno degli alleati storici dei guerriglieri, Gulbuddin Hekmatyar, che fa parte dei cosiddetti “signori della guerra”, ha comunicato ufficialmente di aver interrotto qualsiasi legame con i talebani e di voler avviare colloqui con il presidente afgano Hamid Karzai.
You must be logged in to post a comment Login